martedì 10 dicembre 2013

sabato 7 dicembre 2013

venerdì 29 novembre 2013


La faccia di bronzo del sindaco Pizza non ha eguali.

In una intervista televisiva ha dichiarato solennemente che questo paese non si salva a chiacchiere ma a fatti !!! Benissimo .... se avesse la compiacenza di elencarci cosa ha fatto in questo senso gli saremmo grati. 
Fino ad ora Parma ha visto solo: 

1- l'attivazione dell'inceneritore che a suo dire non doveva partire salvo che non si fosse passato sul suo cadavere.

2- Ha ridotto i posti degli asili nido, facilitando ulteriormente l'accesso ai servizi solo agli extracomunitari.

3- ha cancellato norme che facilitavano l'entrata in graduatoria dei parmigiani all'accesso delle case popolari.

4- ha installato autovelox irregolari al solo scopo di fare cassa. 

5- vuole regalare la moschea nuova alla comunità mussulmana.

6- vuole ristrutturare i campi rom, costruiti nuovi e devastati dagli stessi.

7- vuole dare la cittadinanza gratuita a tutti gli extracomunitari che nascono sul territorio ecc..ecc..

Questi sono i fatti che il Pizza ritiene siano utili a salvare questo paese, voi cosa ne pensate !?

sabato 16 novembre 2013

Il direttore risponde: Il degrado della nostra città ......


http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/215871/Il_direttore_risponde_Il_degrado_della_nostra_citt%C3%A0.html

Gentile direttore,
so bene che per un giornale non è semplice pubblicare esattamente le opinioni personali come si può fare davanti al bancone di un bar tra amici. Non le domando questo, ma le chiedo, in termini giornalistici e professionali, cosa ne pensa del triste degrado che continua a ridurre la nostra splendida città in un suburbio maleodorante in stato di abbandono. Cosa ne pensa e che soluzioni suggerisce di fronte ad una immigrazione incontrollata e forsennata e indisciplinata; di fronte ad una città senza servizi igienici e con le strade malridotte, i parchi malandati, le strutture architettoniche rimaste ferme al tempo del Duce o peggio, di Maria Luigia. Cosa pensa quando sfoglia la mattina il suo giornale e deve leggere, anzi ri-leggere notizie relative a dozzine di furti, rapine, scippi, truffe. Io ho  i miei pareri e le mie convinzioni, ma debbo lasciarle «impigliate» nella tastiera che sto nervosamente battendo, perché uscirei dalle righe con turpiloqui e soluzioni poco democratiche. Se allungo il collo, ora, proprio qui, in via Verdi, vedo una zona deserta, negozi italiani chiusi e negozi cinesi aperti, sento la puzza del kebab e vedo spesso sottanoni e barboni che non riconosco come parmigiani. Non sento più parlare il dialetto tra i borghi dell'Oltretorrente, ma l'arabo, il francese sfumato e scolorito del Marocco e dell'Algeria e della Tunisia. Vedo bivacchi in Pilotta e mai un poliziotto con il manganello che mantenga l'ordine e un minimo di disciplina come in molte altre città del mondo che si rispettino. A Parigi devi scendere dalla bicicletta se entri in un parco; a New York ti multano se attraversi la strada a piedi fuori dalle strisce pedonali; a Mosca non ne parliamo. A Dubai se ti beccano che hai bevuto un po' troppo ti sequestrano il passaporto e poi ne parliamo... Qui no, qui tutto è permesso: urinare sui muri, mendicare ai semafori, rubare le borsette dentro gli ospedali, aggredire gendarmi e autisti di autobus, truffare anziani, scrivere con le bombolette sui monumenti, lasciare rifiuti nei prati, dormire in via Paciaudi, vendere merce contraffatta senza licenza e in nero ai mercati e davanti all'Ente Fiera, in Pilotta e chissà dove, spacciare droga in pieno giorno, prostituirsi nei centri massaggi con licenza rilasciata dal Comune di Parma, non dal Comune di Amsterdam, ma di Parma, proprio quello sotto i portici del grano.
Marco Chierici
Parma, 13 novembre


Vorrei aggiungere che personalmente penso che Molossi dimostri ancora una volta con questa risposta scontata e puerile, al punto che mio figlio avrebbe fatto di meglio,  la sua indole da  "DEMOCRISTIANO FALSISSIMO"

sabato 26 ottobre 2013


Il primo sabato della raccolta firme contro la Moschea a 5 stelle (regalata) è terminato grandiosamente con oltre duecento firme raccolte e alla fine abbiamo chiuso con le gradite minacce di qualche extracomunitario che ci ha promesso la distruzione del gazebo la settimana prossima. Bene !!! Noi saremo li ... sempre e comunque !!! Chi vorrà metterci la faccia è benvenuto.
Faccio notare che stamattina FARID MANSOURI, presidente dell’associazione della Comunità islamica di Parma, si è aggirato nei dintorni del gazebo per più di un'ora !!! Sono state scattate anche delle foto. Non sarà che la folta adesione dei cittadini Parmigiani abbia dato noia !!?? 
A pensar male si fa peccato ma spesso .........


RIPRESA NEL 2014? BALLA SPAZIALE! NESSUN INDICATORE LO SEGNALA, ANZI TUTTI INDICANO IL CONTRARIO (FINE DELL'ITALIA) - I fatti e le opinioni del Nord - ilnord.it

RIPRESA NEL 2014? BALLA SPAZIALE! NESSUN INDICATORE LO SEGNALA, ANZI TUTTI INDICANO IL CONTRARIO (FINE DELL'ITALIA) - I fatti e le opinioni del Nord - ilnord.it

domenica 22 settembre 2013

Rainieri: "Non ci fermano: sabato di nuovo in piazza". E ci sarà anche Tosi


"Spinti anche dalla volontà dei parmigiani che ci invitano ad andare avanti, sabato prossimo torneremo in piazza Garibaldi. Al fianco dei militanti di Parma ci saranno molti esponenti di vertice del Carroccio, tra i quali il sindaco di Verona, Flavio Tosi. La dimostrazione che noi continuiamo a schierarci dalla parte della nostra gente e della volontà popolare; quella che le aggressioni dei centri sociali non riusciranno certo a fermare". Lo afferma il segretario nazionale della Lega Nord Emilia, Fabio Rainieri, all’indomani della denunciata aggressione da parte di appartenenti ai centri sociali ad un gazebo leghista a Parma.

"Al contrario di quello che pensano e fanno gli esponenti dei centri sociali, noi rispettiamo le idee altrui. Lasciamo quindi che loro la pensino come vogliono, ma pretendiamo il rispetto delle regole e delle norme. Quelle norme che dicono cose ben diverse da quelle affermate con violenza e aggressione da questi signori", aggiunge Rainieri, che riferisce anche di "un comunicato gravemente offensivo e diffamatorio nei confronti del Carroccio" da parte dei "molto poco democratici membri di Art Lab".


PARMA, AGGRESSIONE A GAZEBO LEGA. RAINIERI: QUESTO IL RISULTATO DELLE POLITICHE DI LETTA E KYENGE.


"Calci al gazebo, vernice spray, insulti e spintoni. Così un gruppo di poco democratici frequentatori dei centri sociali, ha cercato di bloccare un gazebo della Lega Nord a Parma".
Lo denuncia Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia che ringrazia le forze dell'ordine intervenute per allontanare gli aggressori e tutelare la democrazia.
"Il gazebo in piazza Garibaldi - spiega Rainieri - era annunciato da tempo e autorizzato. A un certo punto, invidiosi forse dell'alta affluenza di cittadini che si avvicinavano per chiedere informazioni, un gruppo di appartenenti ai centri sociali ha circondato il gazebo. Con un nastro zebrato bianco e rosso, i pacifici sostenitori del centrosinistra hanno tentato di impedire l'accesso all'area scagliandosi poi contro gazebo e manifestanti. Non ricevendo risposte alle loro provocazioni, gli appartenenti dei centri sociali hanno quindi tentato di imbrattare la struttura".
"Bloccati dall'intervento di polizia, polizia locale e carabinieri - continua Rainieri - sono stati allontanati. A quel punto una folla enorme di persone ha raggiunto i militanti di Parma che ringrazio per quello che stanno facendo e li ha invitati a continuare nel loro lavoro. Il segno che Parma e' stanca non solo di questi gesti vigliacchi, ma anche della scellerata politica del sindaco Pizzarotti".
"Prima di allontanarsi i rappresentanti dei centri sociali hanno poi detto che settimana prossima torneranno per impedire il gazebo della Lega. E' questo il risultato delle politiche di Letta e Kyenge? Questa l'integrazione e la tolleranza che predica la sinistra? Beh - conclude Rainieri - sappiano che non ci facciamo intimidire da queste minacce e che continueremo a scendere in piazza a difesa della nostra gente".

giovedì 5 settembre 2013

COMUNICATO STAMPA - LA LEGA E LA CITTADINANZA CIVICA

La Lega Nord ha sempre ritenuto e ritiene tuttora che il concetto di cittadinanza condensi al proprio interno i valori fondanti di una società. La cittadinanza è sinonimo di appartenenza ad una comunità, intesa nell’eccezzione più alta di impegno e partecipazione. Cittadino è colui che sentendosi parte di una comunità ne condivide i valori e li mette in pratica quotidianamente nel corso delle proprie attività. Stiamo parlando di onestà, laboriosità, senso civico e amore per la propria città, per il proprio territorio, valori che hanno reso grande questo paese o almeno una parte di esso. Purtroppo da tempo questi valori si sono affievoliti negli stessi cittadini italiani per cui ad una forte crisi economica si associa una altrettanto drammatica crisi etico-morale. Per la Lega Nord la cittadinanza è il più alto riconoscimento che si possa attribuire ad un cittadino straniero, a fronte di un percorso di condivisione di diritti e doveri. Tale riconoscimento va oltre e prescinde dai diritti concessi ai cittadini stranieri regolari. Assistenza sanitaria, diritto allo studio, ecc. sono già garantiti ai residenti sul territorio italiano; la cittadinanza italiana è la “ciliegina sulla torta” che completa un processo di integrazione con il nostro paese e con gli altri cittadini. La cittadinanza si conquista giorno per giorno, non si può attribuire, sebbene simbolicamente, con un pezzo di carta.
E’ sotto gli occhi di tutti (tranne di chi non ha l’onestà intellettuale per ammetterlo) che in questo paese nella maggioranza purtroppo dei casi il processo di integrazione non arriva mai a compimento e forse nemmeno inizia. L’attribuzione cieca di diritti senza una pari richiesta di doveri non ha favorito l’integrazione anzi la ha impedita. Negli stati europei come Svizzera e Germania il rispetto delle leggi e dei valori della comunità è la condizione minima per la permanenza sul territorio. A chi non intende integrarsi si fa “gentilmente capire” che quello non il paese adatto per loro. Nessuno si è mai sognato di definire razzista o intollerante il comportamento di questi paesi. Il rispetto delle regole è da sempre alla base della convivenza civile.
La Lega Nord da sempre condanna l’ipocrisia di chi non vuole vedere i problemi, voltando lo sguardo da un’altra parte; l’immigrazione regolare, se controllata e rapportata alla capacità di assorbimento di una nazione può dare un contributo positivo alla crescita economica e sociale. Tuttavia è innegabile come in questo paese si sia messa la testa sotto la sabbia ignorando le problematiche causate da un immigrazione selvaggia. Questa nazione da tempo è diventata terra troppo accogliente per chi, non avendo alcuna intenzione di integrarsi, vive costantemente al di fuori delle regole, mettendo in atto comportamenti che impattano direttamente sulle vite dei cittadini onesti. Furti, spaccio, rapine, prostituzione, guida senza patente e assicurazione certamente non nascono con l’immigrazione ma è innegabile che la mancata integrazione di una pluralità di cittadini stranieri abbia ampliato enormemente le dimensioni del problema.
Ammettere che l’immigrazione, in particolar modo quella non gestita, non sia solo una risorsa ma anche fonte di problemi, non costituisce prova di razzismo o intolleranza.
I parmigiani non sono a priori né razzisti né intolleranti. L’intolleranza può nascere progressivamente nei cittadini proprio in quanto costretti ad assistere, impotenti, alla progressiva “conquista” della propria città da parte di un sempre maggior numero di persone che vivono al di sopra delle regole, in una condizione di totale impunità.
Pertanto, anziché proseguire con inutili operazioni di facciata, consigliamo al sindaco e alla giunta comunale di aprire una seria discussione su legalità e integrazione. Continuando a fare gli struzzi non si migliora la condizione di chi vuole integrarsi e si peggiora la vita dei cittadini di Parma.


Andrea Zorandi, Segretario sezione Lega Nord Parma città
Maurizio Campari, Commissario provinciale Lega Nord Parma
Fabio Rainieri, Segretario Nazionale Lega Nord Emilia

mercoledì 4 settembre 2013

Buongiorno a tutti.

Alcune comunicazioni in merito allo scorso fine settimana ed in particolare alla festa della Lega Nord, organizzata dalle sezioni di Fidenza e Salsomaggiore che si è tenuta a Fidenza in piazza Garibaldi.

In primo luogo i miei complimenti agli Assessori di Fidenza, Fulvia Bacchi Modena e Luca Talignani, ed ai segretari delle due sezioni, Enzo Daffra e Claudio Pizzera, per l’impegno che hanno profuso nell’organizzazione dell’evento.

Un sentito ringraziamento anche ai giovani: Carlo Piastra (responsabile nazionale), Tommaso Fiazza e Irene Zanichelli che sono rimasti a dormire in piazza la notte tra sabato e domenica per prevenire eventuali “furbate” .

Grazie anche ai diversi militanti delle sezioni di Salso e Fidenza per la gestione della serata e grazie a Carletto (l’unico che non ha una mail purtroppo) che è sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via quando ci sono da organizzare i banchetti e stendere gli striscioni.

Grazie a tutti quelli che si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione, ben fatto!


La serata di sabato è andata molto bene: avete visto tutti cosa è stato messo su in 3 settimane e SIAMO STATI GLI UNICI AD ESSERE MAI RIUSCITI A FARE UNA COSA SIMILE IN PIAZZA A FIDENZA . Sono stati serviti oltre 200 coperti e con  una partecipazione numerosissima al discorso del nostro Segretario Federale.

Maurizio Campari, commissario Lega Nord provincia Parma.


martedì 3 settembre 2013

E' AVVIATO DA POCHE ORE L'INCENERITORE DI PARMA...
ECCO LA PRIMA LETTERA DI CHI VI LAVORA ACCANTO

Lavoro allo SPIP...

L’odore che c’è in questo momento è nauseabondo e viene da fuori.
Non si è mai sentito prima quindi presumo di conoscere il responsabile che si trova a 600 metri in linea d’aria
Esiste un numero da chiamare a cui lanciare l’allarme, anche per il futuro?
Credo che un numero di telefono da chiamare che faccia riferimento ad una struttura che possa verificare in tempi stretti gli olezzi e le responsabilità non faccia male
Se mi dite che devo chiamare IREN o Provincia allora risparmiatevi di perdere tempo di cercare e di scrivere il numero.

venerdì 16 agosto 2013

Eccola qua, la mossa di ferragosto.
Il nostro amato sindaco annuncia, nel periodo di minima attenzione mediatica, di aver risolto il “caso moschea” avendo individuato un’area adeguata per ospitarla nella zona Nord della città.
Questa soluzione mira certamente a rivitalizzare una zona 'leggermente' depressa e degradata della città, quella Nord, mitigando l’ingombrante presenza di inceneritore, carcere, discarica ex AMNU, campo nomadi, etc.
Più in particolare, viste le dichiarazioni fatte da Pizzarotti in campagna elettorale che indicava proprio via Reggio come la via più degradata della città, questo posizionamento servirebbe senza ombra di dubbio a migliorare la qualità della vita dei residenti che oggi devono convivere con prostitute, spacciatori, abusivi che hanno occupato (nuovamente) le ex Stalle di Maria Luigia, bisognosi del centro SERT, malati che frequentano il centro Santi di igiene mentale, persone che urinano in strada e continuano a fare schiamazzi notturni vista la presenza di locali che pare non siano soggetti a nessuna regola degna di essere chiamata tale (a proposito che fine hanno fatto le segnalazioni che sappiamo essere state inoltrate a Comune, Carabinieri, Prefetto e Questore?) ed altro ancora…
Ciò che però oggettivamente non capiamo sono alcune “sfumature” di questa scelta.
Iniziamo dal fatto che il Comune vuole regalare, a spese dei parmigiani, un’area verde (da cementificare) alla comunità musulmana. Oltre ad essere una palese ingiustizia rispetto le altre comunità religiose, agendo in tal senso si impoverirà ulteriormente la comunità e si prevaricherà la volontà di numerosi cittadini che non vogliono fare questa donazione. 
Inoltre i grillini non dovevano essere contro la cementificazione? Ci racconteranno che anche questa era un’idea delle precedenti amministrazioni, oppure ammetteranno che sono loro stessi che spingono per cementificare un’area che oggi è verde? Siamo certi che i parmigiani non saranno molto contenti di questa scelta.
A tal proposito, il manifesto politico del M5S non doveva incentrarsi sulla democrazia popolare partecipata? Chi ha deciso quindi questa collocazione? L’Assessore Alinovi dichiara che i cittadini verranno consultati in un secondo momento. Quale? E comunque sia, fosse anche subito dopo aver dato il via all’iter burocratico, sarà certamente già tardi, perché mandando avanti le pratiche per l’effettiva costruzione (compreso il progetto) ci saranno spese e si aprirà certamente una vertenza: già i primi commenti dei parmigiani alla notizia comparsa, quasi per sbaglio, sui quotidiani indicano chiaramente che nessuno concorda con questa decisione, e quindi cosa succederà quando ci si scontrerà con la realtà dei fatti?
Ma non è finita, qual è l’area verde individuata che, conformemente al PSC vigente può essere destinata alla costruzione di una moschea? Anche qui si cambieranno appositamente le regole per favorire la comunità islamica? Anche qui favoritismi a senso unico quindi.
Favoritismi per i musulmani e danni per i parmigiani verrebbe da dire, perché tutti sanno i problemi che genera la preghiera settimanale. Il quartiere di via Campanini sta già pagando un caro prezzo trovandosi di fatto paralizzato tutti i venerdì dalle 12 alle 16 quando viene invaso da una marea di fedeli islamici che non rispettano la benché minima regola del codice stradale (fotografie alla mano). 
Forse Pizzarotti mira a dare l’ultima mazzata alle poche imprese che resistono alla crisi, vuole togliergli anche un giorno lavorativo ogni settimana, ma sappia che sta firmando il suo suicidio politico.
La Lega Nord è intenzionata a dare battaglia su questa folle idea e sarà in piazza già da settembre per raccogliere le firme contro questo ennesimo sopruso da parte di un’Amministrazione assolutamente improvvisata ed inadeguata al Governo di Parma.

Lega Nord Parma

giovedì 15 agosto 2013


Sabato 31 agosto a Fidenza

Festa Lega Nord sezione di Fidenza-Salsomaggiore

in piazza GARIBALDI con comizio del Segretario Federale Roberto Maronii e con la presenza del nostro Segretario Nazionale Fabio Rainieri
Funzionerà un servizio gastronomico con cucina tradizionale e tanta buona musica


NON MANCATE


lunedì 5 agosto 2013

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/200049/Fermato_in_via_Ricci_con_una_scarpa_da_donna:_la_droga_era_nascosta_nel_tacco.html


In questa via io ci sono nato, letteralmente; ci sono cresciuto e ho imparato ad andare in bicicletta, quando nella mia città non c'era nessun individuo straniero. Io i neri li vedevo solo nei film (è razzismo anche quello che ho detto?!). Qui, in questa via, ci vive ancora la mia anziana madre malata e se un solo di questi stronzi spacciatori o ladri si permette di varcare quel cancello, io giuro che il foglio di via glielo do io a colpi di mazza da baseball sui testicoli , anche se non ho mai giocato a baseball. Presidente Boldrini, Ministro Kyenge, prendeteli nel cortile di casa vostra questi farabutti. L'Italia è già un bordello così; non costringeteci a fare giustizia alla Charles Bronson...
RISPONDO all' On Maestri sulla gazzetta di Parma di oggi :Egregio direttore,

Mi sento in dovere di rispondere alle parole pronunciate dall'onorevole Patrizia Maestri perché la polemica politica e lo scontro, anche acceso, sono una cosa, la falsità e la menzogna, un'altra. 
Affermare che il ministro Kyenge non ha avuto comportamenti offensivi nei confronti della Lega Nord e' mentire sapendo di mentire. Come ho avuto occasione di ricordare, proprio il ministro ha - per prima - scelto di non stringere la mano al capogruppo della Lega Nord a Milano che voleva incontrarla. Lei ha continuato a non rispondere alle domande che il quotidiano LaPadania le poneva. Lei ha più volte affermato che gli attacchi che le venivano rivolti dalla Lega, guarda caso solo quelli, erano legati alla sua persona, alla sua storia e quindi anche al colore della sua pelle, invece che alle sue scellerate politiche immigratorie. 
Ora, davvero basta!
I cittadini non sono pecore e si accorgono benissimo di quello che accade sia nelle aule parlamentari che fuori. Perche' il ministro Kyenge non risponde alle domande che le pongo? Perche' non ci dice come e' arrivata in Italia? Perche' invece di spiegare lascia che al suo posto sia l'onorevole Maestri a correre in sua difesa?
Quanto alle parole dell'onorevole Maestri secondo la quale io sarei ricordato nelle cronache parlamentari per le mie qualità di pugile, la invito ad andare a vedere il lavoro da me svolto. Un lavoro che ho portato avanti con passione e dedizione intervenendo sui temi che mi vedevano giocare un ruolo di primo piano: la lotta alla contraffazione e ai falsi, e la difesa del sistema agricolo. Se per farlo ho dovuto battere i pugni sul tavolo ne sono orgoglioso. 
Io per prima cosa difendo la mia gente, i suoi posti di lavoro e la sua storia. Poi gli altri. Evidentemente tanto il ministro Kyenge quanto l'on. Maestri la pensano diversamente.

Fabio Rainieri
Segretario nazionale Lega Nord Emilia

giovedì 27 giugno 2013

CENTINAIO: ECCO LE CARCERI VUOTE INUTILIZZATE IN TUTTO IL PAESE

14 strutture carcerarie pronte ma abbandonate. In Calabria raggiungiamo il "ridicolo", il carcere nuovo e all'avanguardia abbandonato perchè privo della strada asfaltata per arrivarci !!
www.prov-parma.leganord.org
www.ilpensieroverde

martedì 25 giugno 2013

mercoledì 12 giugno 2013

Clandestinità è reato: lo dice anche la Cassazione.

Clandestinità è reato: lo dice anche la Cassazione.

In una rara dimostrazione di sanità mentale,  la Cassazione ha di fatto confermato che la clandestinità è reato. Nonostante gli schiamazzi di Boldrini e congolese.
I giudici della Corte infatti, con la sentenza n. 24877/13, hanno confermato la pronuncia di secondo grado che ha inflitto la pena pecuniaria di 5000,00 euro a un extracomunitario che, in violazione dell’art. 10bis del D.Lgs. n. 286/1998, dimorò in territorio italiano senza essere provvisto di permesso di soggiorno.
Contro la sentenza di condanna in appello, vi fu, incredibilmente, l’impugnazione del Procuratore Generale – ovvero chi dovrebbe rappresentare in un certo senso la pubblica accusa – il quale argomentò contro la sentenza d’appello, che, secondo lui, la norma contrastava con la nostra Costituzione e le norme europee.  Con questa sentenza la Cassazione dà ragione alla Corte d’Appello e torto al Procuratore Generale, affermando una volta per tutte che il reato di ingresso e permanenza illegale sul territorio italiano è conforme alla nostra Costituzione (come affermato dalla stessa Corte Costituzionale con sent n. 250/10) e non contrasta nemmeno con la Direttiva UE 115/2008 (così come anche esplicitamente sancito dalla Corte di Giustizia Europea con la decisione del 6/12/12).
Secondo la Cassazione infatti, la norma che prevede il reato di immigrazione clandestina “non punisce una condizione ontologica” (la condizione di straniero), ma una precisa condotta penalmente rilevante: l’essere, lo straniero, penetrato nel territorio nazionale illegalmente, e cioè in violazione delle norme che regolano i flussi migratori, che lo Stato italiano è legittimato a controllare.
Insomma, le frontiere esistono, e lo Stato ha il diritto – e il dovere – di farle rispettare in nome della comunità dei cittadini italiani. Resistono, anche nella magistratura, sacche di buon senso.

Secondo la Cassazione infatti, la norma che prevede il reato di immigrazione clandestina “non punisce una condizione ontologica” (la condizione di straniero), ma una precisa condotta penalmente rilevante: l’essere, lo straniero, penetrato nel territorio nazionale illegalmente, e cioè in violazione delle norme che regolano i flussi migratori, che lo Stato italiano è legittimato a controllare.Dedicato a tutti gli italioti pseudoantirazzisti.

No tax area cassata, la Lega Nord: "Come volevasi dimostrare. Solo una pagliacciata del PD"

No tax area cassata, la Lega Nord: "Come volevasi dimostrare. Solo una pagliacciata del PD"

martedì 4 giugno 2013

LA LEGA Nord fa centro ancora una volta.

Sabato e Domenica, nonostante l'assoluto silenzio dei media seppur informati dell'evento, si sono svolti a Parma con una enorme adesione i banchetti per la raccolta firme contro l'abolizione del reato di clandestinità e l'introduzione del cosi detto "ius soli" cioè l'acquisizione della cittadinanza per tutti gli emigrati che nascono sul territorio Italiano. La Lega nord è rimasto ormai l'unico baluardo di una politica cieca e ottusa che vuole annullarci come popolo, che vuole distruggere le nostre origini, la nostra storia.



mercoledì 22 maggio 2013

Disordini etnici a Stoccolma


Disordini etnici a Stoccolma: centinaia di auto ed edifici dati alle fiamme.

Gravi disordini etnici nel nord di Stoccolma nel quartiere abitato da stranieri di Husby. Bande di immigrati si sono scontrate con la polizia e hanno dato alle fiamme edifici e oltre 100 automobili. Gli scontri con la polizia sono cominciati domenica sera e si sono subito fatti violenti.
Ai disordini hanno partecipato un centinaio di giovani del quartiere – ormai un enclave – che è per quasi il 90% abitato da immigrati. Tre poliziotti sono rimasti feriti. Nessuno dei partecipanti è stato arrestato.
Alla base delle proteste, come già accaduto in Francia, l’uccisione di un criminale da parte della polizia.
L’organizzazione Megafonen, che garantisce gli interessi degli immigrati dei dintorni settentrionali di Stoccolma, per bocca del suo portavoce, Rami Al-Khamisi, ha incitato a alla rivolta contro gli agenti.
Per inciso. In Svezia i vari ministri dell’integrazione – anche abbronzati – ce li hanno da molti anni. Perché lì, sono avanti. Con questi risultati.

On. Grimoldi (LN): intervento in Parlamento

rassegna 21 maggio 2013


Portale istituzionale del Gruppo Assembleare Lega Nord Padania Emilia e Romagna

Viale Aldo Moro, 50 - 40127 Bologna  tel. 051.527.5397 fax 051.517164 mail:gruppoleg@regione.emilia-romagna.it


rassegna 21 maggio 2013

domenica 19 maggio 2013

Di seguito una lettera aperta a firma Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia


Di seguito una lettera aperta a firma Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia a un anno dal terremoto del 2012


Un anno è passato da quel maledetto 20 maggio 2012 quando, alle 04:03:52 in Emilia tutto è cambiato.  La terra ha tremato dando il via a una infinita serie di scosse che hanno devastato il nostro territorio.
Di quei giorni ricordiamo ancora oggi il rumore delle scosse, la polvere nell'aria e il pianto disperato di chi, in un momento, ha perso amici, parenti, casa e lavoro.
Un dramma al quale ha fatto seguito l'abbandono. Al di là delle prime vane promesse, nulla è successo. Monti e i suoi ministri sono venuti a farsi riprendere dalle telecamere dei tg e hanno promesso interventi che mai hanno realizzato.
Lo stesso ha fatto il governatore Vasco Errani che, dopo essere stato nominato commissario straordinario per l'emergenza terremoto, ha promesso interventi e aiuti. Il risultato? Solo parole.
E oggi? Oggi nulla è cambiato. I ministri Delrio e Kyenge sembrano interessati a tutto salvo che alla difesa delle nostre terre. La ministra Kyenge, soprattutto, dovrebbe smetterla di pensare allo Ius soli e cominciare a pensare alla terra che l'ha accolta.
Invece, come hanno fatto i parlamentari emiliani della scorsa legislatura prima di loro, fanno finta di niente. Intanto l'Emilia si è rimboccata le maniche. Chi ha messo in sicurezza la propria azienda o la propria casa l'ha fatto da solo.
Nel silenzio del governo la Lega si è mossa. Ha raccolto fondi per i Comuni colpiti, ha raccolto beni di prima necessità da inviare ai campi di prima accoglienza, ha destinato alle terre terremotate un milione del proprio finanziamento pubblico...
L'Emilia è stanca. Abbandonata da tutti quelli che poi, davanti alle televisioni, indossano i panni dei salvatori, chiede rispetto. Quel rispetto che si deve a una terra operosa che ha sempre lavorato e pagato le tasse. Una terra onesta e forte abbandonata nel momento del bisogno proprio da chi avrebbe dovuto proteggerla.
Un anno è passato da quel giorno e purtroppo nulla sembra essere cambiato.

Fabio Rainieri
Segretario Nazionale Lega Nord Emilia


19 maggio 2013

Un Pensiero Verde per Parma: FRANE, INTERROGAZIONE DI CORRADI (LN)

Un Pensiero Verde per Parma: FRANE, INTERROGAZIONE DI CORRADI (LN): UFFICIO STAMPA LEGA NORD REGIONE EMILIA ROMAGNA FRANE, INTERROGAZIONE DI CORRADI (LN): “BENE I PRIMI FONDI, MA SERVE SOSPENSIONE AL PATT...

FRANE, INTERROGAZIONE DI CORRADI (LN)


UFFICIO STAMPA LEGA NORD REGIONE EMILIA ROMAGNA
FRANE, INTERROGAZIONE DI CORRADI (LN): “BENE I PRIMI FONDI, MA SERVE SOSPENSIONE AL PATTO DI STABILITÀ”
FOCUS SU PARMA: “A TIZZANO, CORNIGLIO E NEVIANO LE SITUAZIONI PEGGIORI. CEDOGNO E LUPAZZANO, PREVISTI INTERVENTI?”
“Bene il primo stanziamento per l’Emilia Romagna ferita dal dissesto. Ora è necessario lo stop al patto di stabilità per i Comuni danneggiati”. Lo chiede in un’interrogazione il consigliere regionale della Lega Nord Roberto Corradi a poche ore dall’annuncio del primo fondo governativo di 14 milioni di euro di danni per far fronte ai problemi causati nelle ultime settimane dal maltempo, “a cui auspichiamo facciano presto seguito nuovi stanziamenti, visto che l’ammontare del danno complessivo è stimato in 116 milioni di euro”.
“Su tutto il territorio - ha riportato la protezione civile nei giorni scorsi - sono state 1.754 le segnalazioni di dissesti. Il tardivo e ancora parziale riconoscimento dello stato d’emergenza deve essere associato a misure complementari, utili a liberare risorse per interventi strutturali e, per quanto possibile, legati alla prevenzione”. Da qui il ‘pressing’ sulla Regione affinché si attivi presso l’Esecutivo Letta per ottenere “un provvedimento di sospensione dei vincoli imposti dal patto di stabilità, a favore dei Comuni e delle Province sul cui territorio si sono verificate gravi situazioni di dissesto idrogeologico, quantomeno per gli interventi e le spese finalizzate alla messa in sicurezza del territorio recentemente colpito da calamità naturali”.
Corradi, richiama in particolare la pesante situazione subita dal territorio parmense, soprattutto “nei Comuni di Tizzano Val Parma (dove si è aperto un 'fronte' di frana considerato tra i più estesi a livello europeo), Corniglio, e Neviano degli Arduini (soprattutto nelle zone di Cedogno e Lupazzano)” e chiede “se nelle due frazioni di Cedogno e Lupazzano siano stati eseguiti o in programma interventi di messa in sicurezza”. 

venerdì 17 maggio 2013

Tosi a Salsomaggiore scopre la targa ricordo in onore di "Tio"

Tosi a Salsomaggiore scopre la targa ricordo in onore di "Tio"

Con la presentazione del candidato Sindaco per Salsomaggiore Caselgrandi e la sua squadra.







Tosi a Salsomaggiore scopre la targa ricordo in onore di "Tio"


La conferenza stampa con il candidato Sindaco di Salsomaggiore, Caselgrandi,
con il Sindaco di Verona Tosi, il Segretario nazionale Emilia della Lega Nord
Fabio Ranieri e il Segretario Prov.le Roberto Corradi.
Nell'occasione è stata inaugurata presso la sede della Lega Nord di Salsomaggiore
una targa intitolata al Salsese vero e militante storico della Lega Nord
Ernesto Pastori detto "Tio "



giovedì 16 maggio 2013

La Lega Nord Parma comunica che sabato 18 Maggio 2013 inizierà la raccolta firme contro l’abolizione del reato di clandestinità, l’ipotesi d’introduzione della cittadinanza facile per merito di nascita “ius soli” ed il mantenimento del 75% delle tasse nelle regioni dove sono state generate. 
I cittadini potranno recarsi a firmare presso la sede della Lega Nord Parma sita in via San Leonardo 197/A (rotatoria autostrada) dalle ore 15 alle ore 18.30.  
Per informazioni: mail: parma@leganord.info – telefono 0521 1523106




domenica 12 maggio 2013

Speciale Elezioni Salsomaggiore !!!


Vi ricordo i prossimi appuntamenti della settimana Lega Nord

Martedì saremo al mercato cittadino ore 9.30 12.30

Mercoledì sbicchierata Salsominore presso ristorante la “VILLA” ore 21.00 presente il candidato sindaco Caselgrandi Marco.

Venerdì sindaco di Verona Flavio Tosi ore 10.00 presso gazebo al mercato cittadino.
Alle ore 11.00 saremo in sede per dedicare la sezione al nostro militante Ernesto “TIO” Pastori con conferenza stampa, presenti il Segretario Nazionale della Lega Nord Fabio Rainieri e il consigliere regionale Roberto Corradi.
Sabato e domenica gazebo a largo Roma 

Responsabile organizzativo
Lega Nord-Salsomaggiore Terme
3493785498
Marco Biolzi

domenica 5 maggio 2013

venerdì 3 maggio 2013

FOLLI FOLLIE DA ZTL ...


Capita a Parma che l’amministrazione grillica (visto che grillini proprio non vogliono essere chiamati, proviamo così) decida di “razionalizzare” le ZTL: da 6 zone che nel 2011 coprivano il centro storico si è passati a 3. Nulla di male, assolutamente, ma inserendo nella ZTL 1 i residenti della zona di via Corso Corsi e via Dalmazia si è muniti di permesso di accesso alla “zona varchi” anche chi prima non ne aveva la possibilità. Un regalo per chi deve convivere con una zona “di passeggio” (leggasi prostituzione) più che “di passaggio” si penserà, invece no: semplicemente una svista.
Capita.
Il problema però è che cosa genera questa svista.
Fioccano le multe per accesso al centro dai varchi elettronici fino ad aprile 2013 a questi possessori di permesso ZTL 1 che vivono nella sopracitata zona “border line”.
Ma nel permesso in loro possesso è chiaramente scritto che è consentito l’accesso.
Pensando che anche questa sia una svista, alcuni si sono recati da Infomobility (controllata del Comune di Parma) convinti dell'immediato annullamento delle sanzioni.
Invece no.
Questi sfortunati si sono sentiti rispondere che devono far ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto come scritto nel verbale ricevuto a domicilio.
Ora …
… tralasciando la nota di colore che, nella sezione “avvertenze” del verbale, proprio dove vengono esplicate le modalità del ricorso, c’è un elenco di punti in cui si passa dal numero 2 al numero 4 saltando il 3 …
… tralasciando il fatto che da qualche giorno Infomobility sta spedendo raccomandate a tutti i residenti di quella zona per informare che “il sistema” [ma chi l'ha fornito il software?] ha commesso un errore (!) ed i permessi devono essere sostituiti …
… non è assolutamente vera la necessità di tali ricorsi: basta recarsi presso gli uffici della Polizia Municipale di via del Taglio ed elencare la “ventina” di sviste del Comune di Parma per vedersi annullati i verbali relativi.
Chi ha "consigliato" agli impiegati di Infomobility di proporre tali improbabili ricorsi presso il Prefetto (che riteniamo abbia altre priorità!) o il GdP (con enormi spese legali e di marche da bollo)? Ad essere malfidenti si potrebbe addirittura pensare che un simile atteggiamento miri a dissuadere chi è stato ingiustamente sanzionato dall’inoltrare ricorso e convincerlo a pagare la multa. Certi che non sia questo l’intento, la Lega Nord invita il Comune di Parma ad attivarsi immediatamente per trovare una soluzione a questo problema ed evitare ai cittadini, vittime dei suoi errori, inutili spese, stress e perdite di tempo.

Maurizio Campari - Lega Nord Parma, dalla parte dei cittadini.

venerdì 12 aprile 2013



Le sconcertanti dichiarazioni del Presidente della Camera in visita a Torino ai suoi "amici" profughi o presunti tali ci confermano che - come in generale gli alti e superpagati burocrati ONU - ha una visione lontana e distorta della realtà.

Qualche giorno fa, in occasione di un funerale, ha scoperto nelle Marche (essendo marchigiana...) che anche lì c'è molta povertà. Oggi scopre invece che in Italia siamo "provinciali" perchè tendiamo a preoccuparci dei fatti e dei poveri "nostri", piuttosto che degli altri. Infine afferma perentoriamente che il problema dei rifugiati va ricompreso, chissà in base a quale ragionamento, in quello della povertà nostrana.
  
Non sa o finge di non sapere che proprio a Torino, davanti al Municipio, sono stati accampati per settimane Torinesi senza casa né reddito.

Distante com'è della realtà del nostro Paese, è venuta a Torino a discettare sul fatto che, per noi, accogliere un qualcosa come 15.000 richiedenti asilo sarebbe uno sforzo "esiguo"...

 Come direbbe il buon Totò, "ma ci faccia il piacere!!"

Il Pensiero Verde: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima a...

Il Pensiero Verde: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima a...: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima al nord nella differenziata". Così è impossibile pianificare”

martedì 9 aprile 2013

di Andrea Zorandi ... Il resoconto di Pontida.


Il resoconto di Pontida


Ieri [ndr.: Domenica 7 Aprile 2013], siamo tornati a respirare l’”aria pura” che da sempre ha pervaso ed ossigenato la Lega Nord: gente del Nord unita a parlare dei problemi delle nostre regioni con il giusto spirito di fratellanza e amicizia. È stato un raduno davvero difficile per le avverse condizioni climatiche di questa primavera che proprio non vuol sbocciare e la complessità organizzativa, ma assolutamente riuscitissimo grazie a chi si è rimboccato le maniche per far si che si rivelasse, come sempre, un successo: dal più giovane dei militanti fino al Segretario Federale Roberto Maroni.
Nel susseguirsi degli oratori sul palco sono stati toccati tutti i punti più cari alla nostra base: il federalismo, la nascitura macroregione del Nord, le tasse pagate ad uno Stato che continua a dilapidarle sperperandole a favore di quel clientelismo approfittatore di certe regioni del Sud che tanto è inviso ai leghisti, i provvedimenti da adottare per una possibile ripresa economica, la sicurezza della gente, l'immigrazione clandestina e tanto altro. Questo è stato possibile perché da quasi un anno la Lega Nord ha ripreso a lavorare seriamente abbandonando gli slogan e costruendo un progetto politico concreto basato su fatti e su teste pensanti.
Purtroppo uno sparuto gruppetto di vecchi militanti cripto-belsitiani ha deciso di tentare di rovinare la festa contestando chi ha salvato la Lega Nord dal baratro ed ha invertito la rotta della nave elettorale quando stava per riuscire nell’impresa di raggiungere consensi algebrici (per intenderci numeri sotto lo zero). Sono stati pochi parassiti, gli stessi che rimanendo nell’ombra hanno sempre lavorato per il proprio tornaconto (o poltrona da parlamentare o consigliere regionale che dir si voglia) provocando la perdita di ¾ dei consensi degli elettori. Gli stessi che oggi fingendo indifferenza, quasi fischiettando, hanno il coraggio di domandare fantomatiche dimissioni della nuova classe dirigente interna che altre colpe non ha se non quella di aver ottenuto l’unico successo politico possibile: il Governo della regione più importante d’Italia, la Lombardia. Ma noi, veri leghisti, continueremo a lavorare per gli ideali della Lega Nord ed a lottare per un futuro costruito e gestito dai popoli e non da stati corrotti e usurpatori. Noi la faccia ce la continuiamo a mettere, ai banchetti, ai gazebo, sempre tra la gente perché la Lega Nord e' viva, viva la Lega Nord!

ANDREA ZORANDI Seg. Lega Nord Parma