domenica 22 settembre 2013

Rainieri: "Non ci fermano: sabato di nuovo in piazza". E ci sarà anche Tosi


"Spinti anche dalla volontà dei parmigiani che ci invitano ad andare avanti, sabato prossimo torneremo in piazza Garibaldi. Al fianco dei militanti di Parma ci saranno molti esponenti di vertice del Carroccio, tra i quali il sindaco di Verona, Flavio Tosi. La dimostrazione che noi continuiamo a schierarci dalla parte della nostra gente e della volontà popolare; quella che le aggressioni dei centri sociali non riusciranno certo a fermare". Lo afferma il segretario nazionale della Lega Nord Emilia, Fabio Rainieri, all’indomani della denunciata aggressione da parte di appartenenti ai centri sociali ad un gazebo leghista a Parma.

"Al contrario di quello che pensano e fanno gli esponenti dei centri sociali, noi rispettiamo le idee altrui. Lasciamo quindi che loro la pensino come vogliono, ma pretendiamo il rispetto delle regole e delle norme. Quelle norme che dicono cose ben diverse da quelle affermate con violenza e aggressione da questi signori", aggiunge Rainieri, che riferisce anche di "un comunicato gravemente offensivo e diffamatorio nei confronti del Carroccio" da parte dei "molto poco democratici membri di Art Lab".


PARMA, AGGRESSIONE A GAZEBO LEGA. RAINIERI: QUESTO IL RISULTATO DELLE POLITICHE DI LETTA E KYENGE.


"Calci al gazebo, vernice spray, insulti e spintoni. Così un gruppo di poco democratici frequentatori dei centri sociali, ha cercato di bloccare un gazebo della Lega Nord a Parma".
Lo denuncia Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia che ringrazia le forze dell'ordine intervenute per allontanare gli aggressori e tutelare la democrazia.
"Il gazebo in piazza Garibaldi - spiega Rainieri - era annunciato da tempo e autorizzato. A un certo punto, invidiosi forse dell'alta affluenza di cittadini che si avvicinavano per chiedere informazioni, un gruppo di appartenenti ai centri sociali ha circondato il gazebo. Con un nastro zebrato bianco e rosso, i pacifici sostenitori del centrosinistra hanno tentato di impedire l'accesso all'area scagliandosi poi contro gazebo e manifestanti. Non ricevendo risposte alle loro provocazioni, gli appartenenti dei centri sociali hanno quindi tentato di imbrattare la struttura".
"Bloccati dall'intervento di polizia, polizia locale e carabinieri - continua Rainieri - sono stati allontanati. A quel punto una folla enorme di persone ha raggiunto i militanti di Parma che ringrazio per quello che stanno facendo e li ha invitati a continuare nel loro lavoro. Il segno che Parma e' stanca non solo di questi gesti vigliacchi, ma anche della scellerata politica del sindaco Pizzarotti".
"Prima di allontanarsi i rappresentanti dei centri sociali hanno poi detto che settimana prossima torneranno per impedire il gazebo della Lega. E' questo il risultato delle politiche di Letta e Kyenge? Questa l'integrazione e la tolleranza che predica la sinistra? Beh - conclude Rainieri - sappiano che non ci facciamo intimidire da queste minacce e che continueremo a scendere in piazza a difesa della nostra gente".

giovedì 5 settembre 2013

COMUNICATO STAMPA - LA LEGA E LA CITTADINANZA CIVICA

La Lega Nord ha sempre ritenuto e ritiene tuttora che il concetto di cittadinanza condensi al proprio interno i valori fondanti di una società. La cittadinanza è sinonimo di appartenenza ad una comunità, intesa nell’eccezzione più alta di impegno e partecipazione. Cittadino è colui che sentendosi parte di una comunità ne condivide i valori e li mette in pratica quotidianamente nel corso delle proprie attività. Stiamo parlando di onestà, laboriosità, senso civico e amore per la propria città, per il proprio territorio, valori che hanno reso grande questo paese o almeno una parte di esso. Purtroppo da tempo questi valori si sono affievoliti negli stessi cittadini italiani per cui ad una forte crisi economica si associa una altrettanto drammatica crisi etico-morale. Per la Lega Nord la cittadinanza è il più alto riconoscimento che si possa attribuire ad un cittadino straniero, a fronte di un percorso di condivisione di diritti e doveri. Tale riconoscimento va oltre e prescinde dai diritti concessi ai cittadini stranieri regolari. Assistenza sanitaria, diritto allo studio, ecc. sono già garantiti ai residenti sul territorio italiano; la cittadinanza italiana è la “ciliegina sulla torta” che completa un processo di integrazione con il nostro paese e con gli altri cittadini. La cittadinanza si conquista giorno per giorno, non si può attribuire, sebbene simbolicamente, con un pezzo di carta.
E’ sotto gli occhi di tutti (tranne di chi non ha l’onestà intellettuale per ammetterlo) che in questo paese nella maggioranza purtroppo dei casi il processo di integrazione non arriva mai a compimento e forse nemmeno inizia. L’attribuzione cieca di diritti senza una pari richiesta di doveri non ha favorito l’integrazione anzi la ha impedita. Negli stati europei come Svizzera e Germania il rispetto delle leggi e dei valori della comunità è la condizione minima per la permanenza sul territorio. A chi non intende integrarsi si fa “gentilmente capire” che quello non il paese adatto per loro. Nessuno si è mai sognato di definire razzista o intollerante il comportamento di questi paesi. Il rispetto delle regole è da sempre alla base della convivenza civile.
La Lega Nord da sempre condanna l’ipocrisia di chi non vuole vedere i problemi, voltando lo sguardo da un’altra parte; l’immigrazione regolare, se controllata e rapportata alla capacità di assorbimento di una nazione può dare un contributo positivo alla crescita economica e sociale. Tuttavia è innegabile come in questo paese si sia messa la testa sotto la sabbia ignorando le problematiche causate da un immigrazione selvaggia. Questa nazione da tempo è diventata terra troppo accogliente per chi, non avendo alcuna intenzione di integrarsi, vive costantemente al di fuori delle regole, mettendo in atto comportamenti che impattano direttamente sulle vite dei cittadini onesti. Furti, spaccio, rapine, prostituzione, guida senza patente e assicurazione certamente non nascono con l’immigrazione ma è innegabile che la mancata integrazione di una pluralità di cittadini stranieri abbia ampliato enormemente le dimensioni del problema.
Ammettere che l’immigrazione, in particolar modo quella non gestita, non sia solo una risorsa ma anche fonte di problemi, non costituisce prova di razzismo o intolleranza.
I parmigiani non sono a priori né razzisti né intolleranti. L’intolleranza può nascere progressivamente nei cittadini proprio in quanto costretti ad assistere, impotenti, alla progressiva “conquista” della propria città da parte di un sempre maggior numero di persone che vivono al di sopra delle regole, in una condizione di totale impunità.
Pertanto, anziché proseguire con inutili operazioni di facciata, consigliamo al sindaco e alla giunta comunale di aprire una seria discussione su legalità e integrazione. Continuando a fare gli struzzi non si migliora la condizione di chi vuole integrarsi e si peggiora la vita dei cittadini di Parma.


Andrea Zorandi, Segretario sezione Lega Nord Parma città
Maurizio Campari, Commissario provinciale Lega Nord Parma
Fabio Rainieri, Segretario Nazionale Lega Nord Emilia

mercoledì 4 settembre 2013

Buongiorno a tutti.

Alcune comunicazioni in merito allo scorso fine settimana ed in particolare alla festa della Lega Nord, organizzata dalle sezioni di Fidenza e Salsomaggiore che si è tenuta a Fidenza in piazza Garibaldi.

In primo luogo i miei complimenti agli Assessori di Fidenza, Fulvia Bacchi Modena e Luca Talignani, ed ai segretari delle due sezioni, Enzo Daffra e Claudio Pizzera, per l’impegno che hanno profuso nell’organizzazione dell’evento.

Un sentito ringraziamento anche ai giovani: Carlo Piastra (responsabile nazionale), Tommaso Fiazza e Irene Zanichelli che sono rimasti a dormire in piazza la notte tra sabato e domenica per prevenire eventuali “furbate” .

Grazie anche ai diversi militanti delle sezioni di Salso e Fidenza per la gestione della serata e grazie a Carletto (l’unico che non ha una mail purtroppo) che è sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare via quando ci sono da organizzare i banchetti e stendere gli striscioni.

Grazie a tutti quelli che si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione, ben fatto!


La serata di sabato è andata molto bene: avete visto tutti cosa è stato messo su in 3 settimane e SIAMO STATI GLI UNICI AD ESSERE MAI RIUSCITI A FARE UNA COSA SIMILE IN PIAZZA A FIDENZA . Sono stati serviti oltre 200 coperti e con  una partecipazione numerosissima al discorso del nostro Segretario Federale.

Maurizio Campari, commissario Lega Nord provincia Parma.


martedì 3 settembre 2013

E' AVVIATO DA POCHE ORE L'INCENERITORE DI PARMA...
ECCO LA PRIMA LETTERA DI CHI VI LAVORA ACCANTO

Lavoro allo SPIP...

L’odore che c’è in questo momento è nauseabondo e viene da fuori.
Non si è mai sentito prima quindi presumo di conoscere il responsabile che si trova a 600 metri in linea d’aria
Esiste un numero da chiamare a cui lanciare l’allarme, anche per il futuro?
Credo che un numero di telefono da chiamare che faccia riferimento ad una struttura che possa verificare in tempi stretti gli olezzi e le responsabilità non faccia male
Se mi dite che devo chiamare IREN o Provincia allora risparmiatevi di perdere tempo di cercare e di scrivere il numero.